Il progetto "Fai la Differenza, c'è... Contesteco Experience" - promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zetèma - Progetto Cultura - prosegue presso ESPOSIZIONI nell’incantevole Serra del Palazzo delle Esposizioni a Roma e si avvia verso il settimo appuntamento. La nuova giornata in programma Sabato 6 Aprile inizierà con il format/talk Da Venti a Trenta al mattino dalle ore 10:00 alle ore 12:30, e continuerà nel pomeriggio con il Fab/Lab Point della Sostenibilità dalle ore 15:30 alle ore 17:30. Per conoscere il programma completo di Sabato 6 Aprile e rivivere il precedente appuntamento del 30 Marzo, puoi trovare ulteriori dettagli in questa news.
Il programma completo delle attività e gli ospiti di Contesteco Experience di Sabato 6 aprile
Per il nuovo appuntamento con il format / talk Da Venti a Trenta di Sabato 6 Aprile, il tema che verrà affrontato sarà l’Obiettivo 7 dell’Agenda 2030 - ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE. Gli ospiti che interverranno saranno:
- Sergio Ferraris - giornalista Scientifico, direttore di QualEnergia, che sarà il minimo comune denominatore dell’incontro aprendoci la strada ai tanti confronti con gli esperti;
- Claudio Briganti - Presidente MSP ROMA - presenterà la collaborazione con On Charge;
- Ruggero Grassotti - Sindaco di Vitorchiano (VT) - porterà'esperienza della Pubblica Amministrazione;
- Marco Montecchi - Fisico ENEA - Sole, Terra, Vita, Energia;
- Cesare Silvi - Presidente del Gruppo della Storia della Energia Solare;
- Simona De Iuliis - Fisico ENEA.
Nel pomeriggio si svolgerà il Fab/Lab Point della Sostenibilità. Già tutto SOLD OUT il raduno di MINDSHARING.TECH APS che promuove la divulgazione del coding e della robotica, dove si prevede un Laboratorio di coding con Scratch per tutta la famiglia e durante il quale i partecipanti (suddivisi in 10 team misti) impareranno a scrivere le prime righe di codice con Scratch realizzando un piccolo gioco interattivo con tema "Sostenibilità ecologica". Alla fine dell'attività ogni team presenterà il proprio progetto. Con noi a seguire l’evento l’Alien/Attore GPS proveniente dal pianeta Green Fast.
Tutte le attività previste sono completamente gratuite, e si svolgeranno presso la Serra del Palazzo delle Esposizioni a Roma con accesso dalla Scalinata di Via Milano 9/a. E’ inoltre possibile seguire il format/talk Da Venti a Trenta anche in diretta streaming sulla pagina Facebook di Contesteco! Consulta qui il calendario completo del progetto Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience.
Per maggiori informazioni è possibile telefonare al + 39 349 7557593 oppure scrivere una e-mail:
Contesteco Experience: scopri com’è andato l’appuntamento di Sabato 30 Marzo
L’appuntamento di Sabato 30 Marzo di Contesteco Experience, è iniziato come ormai d’abitudine, con i saluti di Simona Zilli, Stefano Bernardini - Ideatore di Contesteco e di Fai la differenza, c’è… Il Festival della Sostenibilità - e Mariangela Garofalo Presidente dell’Associazione Culturale Percorsi di Crescita - che hanno accolto il pubblico sia in sala che online presentando il programma e gli ospiti della giornata. Simona Zilli ha poi ricordato che fino al 27 Aprile è possibile partecipare all'Asta di Beneficenza "L’incanto di Contesteco", dove acquistando un'opera "CONTESTECO 2023" si può contribuire con una donazione in beneficenza a SOS VILLAGGI DEI BAMBINI. Il catalogo delle opere degli artisti che hanno aderito all'asta è disponibile qui, e le opere acquistate potranno essere ritirate Sabato 27 Aprile 2024 a ESPOSIZIONI nella giornata conclusiva di Contesteco Experience. È stato anche rinnovato l'invito agli artisti professionisti e appassionati d'arte ad iscriversi alla nuova edizione di Contesteco, il contest d'arte e design sostenibile + eco del web, che quest'anno propone il concept "E se gli alieni arrivassero, cosa vorreste raccontare loro?". Per maggiori informazioni su come partecipare a Contesteco, clicca qui.
Gli ospiti che hanno animato il confronto del format/talk Da Venti a Trenta incentrato sull’Obiettivo 4 dell’Agenda 2023 ISTRUZIONE DI QUALITA’ sono stati:
- Prof.ssa Lucia Lolli - Preside del Liceo Scientifico Ignazio Vian di Bracciano (RM);
- Ugo Sinibaldi - Responsabile progetto #liberailfuturo e founder della Comunità educante di progetto;
- Ludovico Versino - Fondatore e Presidente dell'Associazione Culturale Decanto e Direttore di coro;
- Patrizia Genovesi - Fotografa professionista, direttore della fotografia cinematografica, regista, video artist e divulgatrice;
- Alessandra Gallo - Consulente di strategia di prodotto per la moda responsabile;
- Fiorenza Scandurra - Direttrice della Libera Università del Cinema che anche presentato Igor Geat - Regista e il Suo lavoro "C'era una volta Hillwood".
Il primo intervento è stato quello della Prof.ssa Lucia Lolli che ha affrontato diversi temi relativi all'evoluzione del sistema educativo italiano, in particolare nel contesto dell'obiettivo 2030 e dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. La Lolli ha evidenziata l'importanza della Costituzione italiana come fondamento per gli obiettivi di inclusione e uguaglianza, nonostante la necessità di maggior attenzione alla sostenibilità. Ha poi fatto riferimento al trattato di Maastricht e al cambiamento nel sistema educativo italiano, evidenziando l'autonomia decisionale degli Stati membri e i cambiamenti introdotti dal DPR 275 sull'autonomia scolastica e sottolineando l'importanza dell'istruzione come veicolo per l'inclusione sociale e per il successo formativo degli studenti. La Prof.ssa Lolli ha poi parlato del ruolo dell'Unione Europea nel promuovere l'inclusione e la sostenibilità attraverso l'istruzione, evidenziando la necessità di un impegno continuo per raggiungere tali obiettivi. E’ fondamentale adeguarsi ai cambiamenti della società globale accettandone la sfida, e integrando le esperienze degli studenti nel processo educativo. La Prof.ssa Lolli ha poi parlato della necessità di personalizzare l'istruzione in base alle esigenze degli studenti, e di promuovere un approccio inclusivo alla valutazione tenendo conto della diversità individuale. E’ infine importante mantenere vivo e costante il dialogo tra scuola e territorio per favorire l'apprendimento e l'inclusione sociale.
Sono poi stati invitati per il loro intervento Alessandra Gallo e Ugo Sinibaldi. La Gallo - che è Consulente di strategia di prodotto per la moda responsabile - ritiene fondamentale portare nelle scuole un argomento cruciale: l'impatto dell'abbigliamento sull'ambiente e sul lavoro. Dietro ogni capo di abbigliamento ci sono storie importanti che i ragazzi devono conoscere, soprattutto considerando il loro ruolo di grandi consumatori di moda veloce e usa e getta. Alessandra Gallo ha raccontato di avere avuto modo di parlare con ragazzi di diversi licei, affrontando argomenti anche tecnici per renderli consapevoli attori nella loro scelta di acquisto e di consumo. Attraverso queste lezioni, ha cercato di far capire loro anche l'importanza di leggere le etichette. Ha poi affrontato temi come la Fast Fashion, la Slow Fashion, la sostenibilità dei materiali, il rispetto degli animali, il problema delle microplastiche e la grave questione del lavoro minorile legato alla produzione di abbigliamento. Ha inoltre parlato del lavoro della Fashion Revolution, associazione nata nel 2014 che mira a portare l'attenzione dei consumatori sulle condizioni di lavoro e sull'impatto ambientale della moda. Ho evidenziato la necessità di una maggiore trasparenza da parte delle aziende e ho sottolineato il ruolo attivo che i consumatori, inclusi i ragazzi, possono svolgere nel cambiare il mercato della moda verso una direzione più sostenibile. Inoltre ha discussa delle iniziative legislative europee in corso per regolare l'industria tessile, e ha sottolineato l'importanza dell'istruzione e dell'informazione dei consumatori per creare un mercato più sostenibile. Nel corso delle lezioni, ha incoraggiato i ragazzi a fare domande, ad essere consapevoli delle proprie scelte e a essere protagonisti del cambiamento perché il futuro del pianeta dipende anche da loro.
A seguire è intervenuto Ugo Sinibaldi che ha parlato del progetto “Libera il Futuro" che coinvolge molte scuole e associazioni, formando una comunità educante per affrontare la povertà educativa. Si concentra su ragazzi di età 11-17 anni lavorando con diverse scuole medie a Roma, per offrire attività extrascolastiche innovative come robotica, sport e altre iniziative basate sulle richieste e gli interessi dei ragazzi. Il progetto - avviato nel 2018 - ha subito un rallentamento a causa del lockdown, ma le attività di sostegno e aggregazione giovanile sono continuate anche a distanza. Durante questo periodo, molti ragazzi hanno avuto difficoltà a seguire la didattica a distanza a causa di problemi di connessione e attrezzature, ma l'aiuto dell'associazione è stato costante e fondamentale. Anche se il lockdown ha comportato difficoltà organizzative, il progetto è stato prolungato grazie al sostegno dell'ente che lo finanzia, consentendo di continuare a svolgere attività di supporto e formazione per i ragazzi. Il progetto ha permesso di proporre esperienze significative ai ragazzi come escursioni in montagna e corsi di vela, favorendo l'integrazione e offrendo opportunità nuove e stimolanti. Sinibaldi ha poi ricordato che ha in cantiere altri importanti progetti, tra cui uno di punta dell’estate romana che è La Città in Tasca, un evento in cui i bambini insieme ai genitori vengono coinvolti in laboratori, giochi e spettacoli dal vivo.
Nel suo intervento, Ludovico Versino ha raccontato come - inizialmente senza una vera e propria pianificazione ma quasi per caso - ha avviato un progetto di coro scolastico in 11 licei della sua città che oggi conta 450 iscritti. Con questa sua attività Versino ha risposto a un bisogno di cui non pensava ce ne fosse richiesta, coinvolgendo i ragazzi anche nell'organizzazione e nella scelta del repertorio. Il progetto è diventato poi una parte significativa della loro esperienza scolastica, con ragazzi che partecipano attivamente nell'arrangiamento e nell'insegnamento delle parti. Alcuni di loro sono cresciuti nel ruolo di assistenti direttori, e ora stanno anche dirigendo cori di adulti promuovendo un forte senso di comunità e con soddisfazione personale. L'obiettivo principale del progetto - ha sottolineato Ludovico Versino - è l'aspetto sociale e umano, anche se la qualità musicale è comunque molto apprezzata.
A seguire è intervenuta Patrizia Genovesi che si è soffermata sul concetto di istruzione che può essere vista come un processo di costruzione, un'edificazione della conoscenza e delle competenze necessarie per raggiungere determinati obiettivi. Questi ultimi possono riguardare vari aspetti della vita umana, e le qualità richieste per raggiungerli possono variare a seconda dell’ambito. Tuttavia è importante sottolineare che il concetto di qualità in questo contesto, non ha necessariamente una connotazione morale ma si riferisce piuttosto alle attitudini e alle capacità necessarie per il raggiungimento degli obiettivi condivisi. Genovesi ha evidenziato quanto le forme di istruzione possono avere diversi scopi o orientamenti, ma quanto sia importante cercare di farle convergere verso un'idea comune e condivisa di progresso e sviluppo umano. Inoltre - nell’ambito dell'intelligenza artificiale e dell'evoluzione della tecnologia - è interessante considerare come la nostra concezione di senzienza e umanità stia cambiando. Il fatto che un'intelligenza artificiale sia in grado di creare un autoritratto e di far riflettere sulla nostra esistenza e percezione del mondo, solleva domande importanti sull'identità e sulla natura dell'essere umano. Patrizia Genovese ha proposto delle riflessioni mostrando delle immagini generate con l’AI, dicendo che è importante riconoscere la capacità umana di discernere il vero dal falso, di apprezzare l'ironia e il gioco, e di creare ordine e connessioni nel mondo circostante. Questi elementi sono essenziali per sviluppare un'istruzione che non solo trasmetta conoscenze e competenze, ma che promuova anche la comprensione, la creatività e la collaborazione tra individui e culture diverse.
Gli ultimi due ospiti del format/talk Da Venti a Trenta di Sabato 30 Marzo, sono stati Fiorenza Scandurra e Igor Geat. La Scandurra ha parlato della Libera Università del Cinema da lei diretta, fondata 41 anni fa da importanti esponenti del cinema italiano come Zavattini, Blasetti, Lattuada e Sofia Scandurra. Sofia - madre di Fiorenza - è una regista, sceneggiatrice e autrice impegnata in tematiche sociali rilevanti come l'omosessualità, la prostituzione e il cancro, sempre ponendo l'accento sull'importanza dell'individuo e rispettandone profondamente la privacy. La scuola si impegna a trasmettere non solo le competenze tecniche necessarie per fare cinema, ma anche l'etica e la responsabilità nell'uso delle immagini e nel racconto delle storie. Gli studenti, selezionati e formati per assumere molteplici ruoli sul set, vengono guidati nella scelta e nel modo di raccontare le storie, con un focus particolare su temi come l'ecologia e la sostenibilità sia ambientale che personale. Un esempio illustre di successo della scuola è Emanuele Crialese, che ha portato avanti importanti narrazioni sull'immigrazione. Nonostante il trasferimento a Roma, l'Università del Cinema mantiene un forte legame con Zagarolo continuando a collaborare con la comunità locale e le scuole grazie anche a partnership con Off Rome. A questo punto è intervenuto Igor Geat che non solo ha spiegato meglio il progetto Off Roma, ma ha presentato il suo film dal titolo “C’era una volta Hillwood” girato a Castel San Pietro e dedicato alla straordinaria vita del foto reporter Adolfo Porry Pastorel.
Nel corso del format / talk Da venti a Trenta per VOCI ALLE PAGINE, Caterina Lucente e Dafne Montalbano del laboratorio di Arti sceniche di Massimiliano Bruno, hanno letto alcune poesie dedicate alla natura scritte dalle poetesse Silvia Mirone e Francesca Fornari.
Galleria di immagini della prima parte della giornata di Sabato 30 Marzo del format/talk Da Venti a Trenta.
Puoi rivedere qui la diretta streaming dedicata al format / talk Da Venti a Trenta di Sabato 30 Marzo.
Nel pomeriggio alle ore 15.30 dopo la pausa pranzo, sono riprese le attività di Contesteco Experience con il Fab/Lab Point della Sostenibilità che ha visto protagonisti prima lo Chef Alessio Guidi della Scuola di cucina TuChef che ha coinvolto i bambini presenti in sala nel suo laboratorio “I colori della Pasqua”, e poi Guido Lanci che ha realizzato un laboratorio di riciclo creativo dal titolo "RECYCLED CAR CHE FELICITA'!". Con bottiglie di plastica, scatole di cartone e altri oggetti di recupero, ha creato insieme ai bambini e i genitori piccole automobili a emissioni zero "riciclate e riciclabili".
Galleria di immagini della seconda parte della giornata di Sabato 30 Marzo dedicata al Fab / Lab Point della Sostenibilità.
Puoi rivedere qui la diretta streaming del Fab / Lab Point della Sostenibilità di Sabato 30 Marzo.
Per chi vorrà venire a seguire dal vivo le attività di Contesteco Experience, ricordiamo che è possibile usufruire della "SPECIALE CONVENZIONE CONTESTECO EXPERIENCE/ESPOSIZIONI", che prevede - per chi prenota - di poter consumare il brunch del Sabato a pranzo ad un prezzo ridotto:
- Brunch Adulti
35 euro a persona (anzichè 49 euro) incluso 1 calice di vino, acqua e caffè - Brunch Bambini sotto i dieci anni
22 euro a bambino (anzichè 33 euro) inclusa acqua e soft drink
Chi volesse prenotare il Brunch del Sabato a pranzo, potrà farlo direttamente a ESPOSIZIONI dal Martedì al Sabato entro massimo le ore 11.30 inviando una e-mail a
Il progetto Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience è vincitore dell’Avviso Pubblico “Raccolta di Proposte progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni, iniziative e progetti di interesse per l’Amministrazione capitolina di rilevanza cittadina” promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.