N.2 Opere:
Traviata e Carmen: 40x60
Breve curriculum
Affascinata dal teatro d'ombra, dal teatro di figura, che suscitano in me meraviglia e stupore infantili, vorrei provocare altrettanto in chi guardi i miei lavori, le mie sculture.
Attitudini e passioni mi hanno condotta dopo intricati percorsi, già trentenne, a frequentare l'Accademia di Belle Arti di Urbino, dove mi sono laureata in scenografia. Ho spesso lavorato per il teatro d'opera lirica ed amo la magia del sipario che apre ad uno spazio illusorio eppure, al contempo, così reale. La fiaba, la forza indomabile della natura, la fantasia degli inventori, gli artisti di strada, le scienze matematiche, i giochi di luce sono d'ispirazione per i miei lavori, per i quali preferisco la sfida creativa che offre l'uso di materiali ed oggetti di recupero.
Adopero spesso la carta per realizzare sculture volutamente abbozzate, non finite, dove sia possibile riconoscere il foglio piegato, accartocciato, modellato su di una struttura portante e dove si possa ripercorrere il gesto di costruzione di quella forma.
Il gesto creativo è più evidente nel bozzetto, nello schizzo e conferisce all'opera, secondo me, una dinamicità particolare che il lavoro rifinito perde. In fondo resto molto legata alla peculiarità del teatro, ovvero al suo essere effimero.